Planning....

Sono partita dall'Italia con una vaga, ma proprio vaga, idea dell'itinerario da seguire...Non è che non abbia provato ad organizzarmi,  ma da lontano tutto sembra sempre più complicato di quello che è in realtà,  così ho speso due ore dentro due diverse agenzie facendomi suggerire diverse opzioni...e tutto mi è sembrato più semplice.  Ovviamente non ho prenotato con loro perché avrei pagato almeno un terzo in più dei prezzi reali, ma ho avuto parecchi buoni suggerimenti.  Adesso ho un'idea più precisa dei prossimi 20 giorni!  Ho capito che, dopo il freddo che ho lasciato in Italia, ho voglia di mare trasparente e qualche bella immersione....quindi prossima tappa ko tao!
Intanto ho conosciuto diverse persone in ostello e ho pure incontrato un simpatico inglese con cui condividere il viaggio con il treno notturno che mi porterà verso sud.
Abbiamo anche fatto un giro per la città (che in realtà lui odia) raccontandoci avventure e aneddoti divertenti e abbiamo mangiato per le strade i cibi più strani (ma non insetti. ...non sono ancora riuscita a superare le mie barriere culturali in questo senso).

Oggi sono andata al mercato galleggiante. Nonostante lo abbia visto già due volte è un posto che mi affascina molto. Sicuramente oggigiorno è preso d'assalto dai turisti e ha perso gran parte della sua autenticità,  ma si possono ancora vedere piccole imbarcazioni condotte da anziani che scambiano le loro merci e, in bilico tra i canali trafficati, donne che friggono un po' di tutto in enormi padelle.
Il profumo delle spezie si confonde spesso con il tanfo che proviene dall'acqua del fiume che viene usata anche per pulire la biancheria, i piatti e come parco giochi dai bambini.
Rispetto alle volte precedenti mi è sembrato che ci fossero più bancarelle con merce cinese ordinaria, che ormai troviamo ovunque, mentre qualche anno fa ricordo molti più manufatti locali: cappelli fatti di foglie di palma, animali di bambù, intagliati nel legno, utensili fatti con il guscio delle noci di cocco. ..come cambiano sempre più in fretta le cose. ..:-(

Questo pomeriggio siamo partiti in tre dall'ostello per prendere il treno.  Abbiamo condiviso un rumorosissimo tuk tuk guidato dal solito autista pazzo che per circa dieci minuti ha fatto la gincana tra le macchine a tutta velocità, prendendo anche qualche senso proibito.
Il nostro treno è identico a quello che ho preso 6 anni fa con le mie amiche per andare al nord,  tranne che per gli insetti (per fortuna non ce ne sono)...se lo avessero modernizzato non mi sarebbe dispiaciuto affatto,  invece sembra avere una cinquantina d'anni e va lentissimo. ...altro che alta velocità. ..ma in compenso abbiamo la cuccetta con tanto di tendina per garantire la privacy, visto che arriveremo domani alle 4.15 del mattino!

Il viaggio in treno è stato un po' pesante....il rumore è stato assordante tutto il tempo per via dei finestrini aperti, ma abbiamo preferito la carrozza senza aria condizionata visto che, altrimenti, avremmo rischiato l'ibernazione!
I bagni erano microscopici e alla turca. ..meglio non tornarci una seconda volta!
Siamo arrivati alla stazione di champoon alle 4.50....i passeggeri eravamo quasi tutti occidentali.
Alle 6.00 abbiamo preso il pullman per il molo, poi due ore di traghetto veloce. ... finalmente sono a Ko Tao!!! :-)