lunedì 12 gennaio 2015

Ko Tao...e tanta pioggia! 11-12 gennaio 2015

Siamo arrivati alle 9.30 a Ko Tao. La traversata sarebbe stata piacevole se l'aria condizionata non fosse stata messa al massimo come al solito.
L'amico inglese, con cui sono partita da Bangkok, appena sbarcati è andato alla guardia medica per farsi controllare. Qualche giorno prima era stato morso da alcuni insetti (forse zanzare) e aveva una gamba gonfia e dolorante, per cui gli avevano fatto un'iniezione di cortisone ed era stato messo sotto antibiotici.
Ci eravamo messi d'accordo per vederci qualche ora più tardi...invece poveretto lo hanno ricoverato! Ma neanche su questa isola, perchè non c'è ospedale, ma a Ko Samui!!! E dire che a me sembrava che stesse migliorando! Che sfortuna!
L'isola mi è sembrata carina, ho trovato un posto dove dormire e ho affittato un motorino.
Ho trovato il prezzo del noleggio ridicolo: circa 4.50 euro per 24 ore, ma dopo aver letto il contrattino ho capito il perchè. Praticamente non esiste assicurazione! Qualsiasi danno, anche il minimo graffio deve essere risarcito, e nel foglio che ho firmato erano elencate tutte le parti del motorino con i relativi costi in caso di rottura o danneggiamento,,,ed i prezzi di questi non erano proprio economici!
Come cauzione, infine, hanno trattenuto il mio passaporto...come dire: se rompi non puoi scappare!
Devo dire che ho guidato con una certa apprensione, ma dopo neanche due ore di esplorazione ha cominciato a piovere...sempre più forte...
Per tornare al mio bungalow ho impiegato circa mezz'ora, non perchè fosse effettivamente lontano, ma perchè si era ormai fatto buio ed era più difficile individuare la strada (peraltro in pessime condizioni) e poi ero costetta a fermarmi per ripararmi quando la pioggia diventava più forte...sempre cercando di non scivolare e danneggiare il sacro motorino!!!
Ha continuato a piovere ininterrottamente per tutta la notte e tutta la mattina. Questa non è la stagione delle piogge, ma questo sembra essere un monsone di passaggio...che fortuna!
Così oggi, anziché nuotare nelle acque cristalline dell'isola, ho restituito il motorino e ho guardato il mare dalla spiaggia leggendo un libro.
Nel pomeriggio sono andata al ristorante dove mi ero fermata ieri a mangiare, gestito da un italiano che ha messo qui famiglia e mi ha dato diversi consigli. Oggi c'erano altri suoi amici italiani, anche loro bloccati dal tempo, così ci siamo messi a chiacchierare...mi sembrava di essere al bar del paese in Italia!
Da qualche ora ha smesso di piovere, il peggio dovrebbe essere passato...Incrocio le dita!

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